10 regole per scrivere un annuncio immobiliare perfetto

10 regole per scrivere un annuncio immobiliare perfetto

Data: 25 luglio 2022

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Vendere casa da soli, utilizzando i portali di annunci immobiliari su internet, è davvero facile e alla portata di tutti. Proprio per questo motivo però la quantità di annunci è esorbitante, e bisogna riuscire a distinguersi dall’abbondanza di persone che hanno deciso, come te, di vendere casa da soli.

Il primo problema, quindi, è proprio quello di colpire l’attenzione.

Come abbiamo visto in questo articolo esistono dei metodi a pagamento che ogni portale mette a disposizione affinché il tuo annuncio sia più visibile rispetto agli altri.

Esistono però anche degli accorgimenti nella stesura dell’annuncio, che ti daranno molte più chance anche se non hai voglia di acquistare i pacchetti a pagamento dei siti di annunci immobiliari.

Oltre a quello della visibilità, c’è un altro problema che nasce nel momento in cui sei riuscito ad attirare l’attenzione del potenziale cliente.

Infatti, non appena esso cliccherà sul tuo annuncio, avrai a disposizione davvero pochissimo tempo per convincerlo che la tua casa potrebbe essere davvero quella che sta faticosamente cercando.

È stato calcolato che in media ciascun utente dedica circa dieci secondi alla lettura di un annuncio.

Per questo motivo è fondamentale che il tuo annuncio sia breve, chiaro ed efficace.

In pochissimi istanti dovrai fornirgli tutte le informazioni necessarie e convincerlo a contattarti.

Vediamo allora quali sono i dieci trucchi per scrivere un annuncio immobiliare perfetto.

1. Usa un titolo che colpisce

Il titolo è la parte più importante dell’annuncio, quella che farà la differenza nella decisione dell’utente di cliccare sul tuo annuncio, oppure no.

Per questo motivo deve essere chiaro ed esauriente, ma anche intrigante e coinvolgente.

Un buon titolo dovrebbe descrivere l’immobile in pochissime parole e, in più, contenere un elemento di originalità che colpisca l’attenzione e lo renda memorabile.

Gli elementi fondamentali di un buon titolo sono i seguenti:

  • la tipologia di immobile (monolocale, bilocale, mansarda, ecc.)

  • punti di forza dell’immobile (vista mare, immersa nel verde, ben collegata, ecc.)

  • luogo geografico: sebbene esistano dei campi appositi in cui scrivere la città in cui è ubicato l’immobile, sarebbe bene inserirlo anche nel titolo, per essere più facilmente rintracciati dai motori di ricerca delle piattaforme.

  • elemento di memorabilità: trova il vero punto di forza e di originalità del vostro immobile e non esitare ad aggiungerlo nel titolo dell’annuncio.
    Utilizza aggettivi originali che enfatizzino (senza esagerare) questo aspetto e coinvolgano la fantasia dell’utente. Se, ad esempio, stai vendendo un loft non scrivere, banalmente “ampio e bellissimo loft”. Un più affascinante “loft in stile newyorkese” catturerà l’attenzione e stimolerà la fantasia del potenziale acquirente.

2. Individua le parole chiave

Spesso gli utenti effettuano la ricerca sulla piattaforma di compravendita immobiliare utilizzando il motore di ricerca interno.

Ciò significa che, come per ogni altro motore di ricerca, scriveranno due o tre parole, le più importanti per loro, per ottenere una lista di annunci in linea con ciò che stanno cercando.

È fondamentale pertanto farsi trovare pronti anche sotto questo aspetto.

Prendi carta e penna e stila una lista di keywords, o “parole chiave”, che descrivano bene il tuo immobile e che pensi possano essere quelle più ricercate dagli utenti.

Una volta che hai completato la lista cerca di inserire tutte le parole chiave individuate nel testo del tuo annuncio di vendita.

In questo modo sarai certo di avere inserito tutte le informazioni principali, e di essere ancor più visibile nelle ricerche degli utenti.

Ecco qualche esempio di alcune delle parole chiave più utilizzate nel mercato immobiliare:

  • Luminosa;

  • Ristrutturata;

  • Comoda;

  • Tranquilla;

  • Panoramica;

  • Arredata;

  • Graziosa;

  • Collegata;

  • Esclusiva;

  • Splendida;

  • Centrale;

3. Usa un linguaggio semplice

Spesso gli annunci immobiliari sembrano scritti da avvocati del 1800 con monocolo, penna e calamaio.

Alcuni pensano infatti che, facendo sfoggio di paroloni altisonanti, possano dare un senso di importanza e colpire l’utente. Niente di più sbagliato.

Su internet le persone cercano chiarezza e un linguaggio semplice, veloce, diretto.

Evita l'“immobiliarese” e paroloni che non hanno più senso e che non colpiscono la fantasia del potenziale cliente.

4. Parla al tuo pubblico

Per quanto possibile, cerca di indirizzare il tuo annuncio a un determinato target.

Per farlo, prova a immaginare chi potrebbe essere l’inquilino ideale della tua casa, stilando un vero e proprio identikit (in marketing è definita buyer persona).

  • È uomo o donna?

  • È sposata?

  • Quanti anni ha?

  • Ha figli?

  • Che lavoro fa?

  • Quanto guadagna?

  • Passa più tempo a casa o al lavoro?

  • Chi sono le persone che hanno più importanza nella sua vita?

  • Che macchina guida?

  • Come si veste?

  • Cosa guarda in Tv?

Questi sono solo alcuni esempi. Potrebbe sembrarti che non hanno alcuna attinenza con l’acquisto di una casa, ma rispondendo a queste domande riuscirai ad individuare il cliente tipo che potrebbe essere interessato al tuo immobile.

È a lui che dovrai pensare quando scriverai il tuo annuncio.

5. Descrivi il contesto

Oltre alle informazioni sull’immobile in sé, chi cerca casa spesso è anche molto interessato al contesto in cui questo immobile è collocato.

Non dimenticare quindi di dedicare un breve paragrafo dell’annuncio anche a questo aspetto, ovviamente cercando di esaltarne i punti di forza.

Se la casa è centrale e ben collegata, sottolinealo.

Se, invece, è un po' fuori mano, sarà sicuramente “silenziosa” e inserita in un “contesto tranquillo”.

6. Allega fotografie che catturano l’attenzione

Insieme al titolo dell’annuncio, le fotografie sono probabilmente l’altro aspetto principale in un annuncio di vendita.

Abbiamo già spiegato in maniera esauriente in questo articolo come eseguire degli scatti perfetti.

Cerca di evitare foto banali e sbiadite, allo stesso modo in cui dovrai evitare testi anonimi e privi di aggettivi accattivanti.

Per rendere il tuo annuncio davvero speciale, potresti anche pensare di girare un breve video del tuo immobile.

Se la piattaforma non ti dà l’opportunità di pubblicare video, caricalo sul tuo profilo YouTube e inserisci il link nella descrizione dell’immobile.

7. Sii breve

Abbiamo già detto di quanto sia poco il tempo a tua disposizione, per spiegare ciò che stai vendendo a un potenziale acquirente.

Per questo è importantissimo essere brevi e chiari.

Inutile scrivere pagine e pagine di descrizione della casa, nessuno avrà il tempo e la pazienza di leggerle tutte.

Concentrati su ciò che è davvero importante, e inserisci i motivi principali per i quali una persona dovrebbe desiderare di vivere in quella casa.

Su internet la modalità di lettura non è quella che si può attuare leggendo un libro o un giornale.

Si tratta piuttosto di una lettura definita scanning, in cui l’utente scorre velocemente con lo sguardo alla ricerca dei punti chiave e delle informazioni che sta ricercando.

Per questo motivo correda la tua descrizione con elenchi puntati e parole evidenziate in grassetto, aiuteranno il lettore ad orientarsi nel testo e sarai sicuro che arriverà fino alla fine.

Metti comunque le informazioni più rilevanti all’inizio del testo, per essere sicuro che saranno lette da quante più persone possibile.

8. Non dimenticare le informazioni obbligatorie

Ci sono alcune informazioni che devi inserire per legge nel tuo annuncio.

Tra queste le più importanti sono l'indice di prestazione energetica e la classe energetica dell’edificio.

Puoi reperire queste informazioni nell'attestato di prestazione energetica (APE).

Il certificato APE è un documento che stabilisce e valida la classe energetica di appartenenza di una struttura come una casa, un appartamento o un edificio.

Seguendo determinati parametri di valutazione, un perito abilitato stabilisce la quantità e la qualità dei consumi energetici della struttura.

Il valore è reso tramite l’utilizzo di una scala alfanumerica di 10 livelli, che vanno da A4 (la classe più efficiente) fino al livello G (la classe meno performante).

9. Utilizza la “chiamata all’azione”

Anche questo è un concetto ben noto agli esperti di marketing, che lo chiamano call to action.

La call to action non è altro che una breve frase, poche parole messe di solito alla fine dell’annuncio che ricordino al lettore di fare qualcosa.

In questo caso l’azione che desideriamo che sia compiuta è, ovviamente, quella di contattarti per prendere un appuntamento.

Una buona call to action, quindi, potrebbe essere in questo caso:

“Se sei interessato contattami subito al numero xxx, oppure scrivi all’indirizzo yyy”.

Naturalmente ricordati di inserire tutti i tuoi contatti e verifica che siano scritti correttamente.

10. Aggiorna l’annuncio

Se non hai acquistato qualche piano a pagamento, di quelli che aggiornano continuamente l’articolo mantenendolo in alto tra i risultati di ricerca, dovrai farlo manualmente.

Dopo qualche giorno, infatti, il tuo annuncio scenderà inesorabilmente verso il basso, soppiantato dai nuovi annunci che ogni giorno saranno pubblicati.

Questo farà calare drasticamente le probabilità che il tuo annuncio immobiliare sia visto e quindi, di conseguenza, le probabilità che riuscirai a vendere in fretta la tua casa.

Per aggiornare il tuo annuncio e riposizionarlo tra i primi risultati spesso basta archiviarlo e ripubblicarlo come se fosse un nuovo annuncio.

Oppure dovrai fare un copia-incolla pubblicando un nuovo annuncio identico al precedente, che andrai poi ad eliminare.

In questo modo avrai la certezza di raggiungere più utenti possibili, tra i quali si nasconderà senza dubbio il futuro inquilino della tua casa.