Cos'è un alias di posta elettronica e come sfruttarlo per vendere casa

Cos'è un alias di posta elettronica e come sfruttarlo per vendere casa

Data: 2 maggio 2022

Indice:

In questo articolo scopriremo che cos’è un alias email e come sfruttarlo per vendere casa. Infatti attraverso un alias email e una serie di controlli, CasaNoSpam filtra le e-mail in entrata nella tua casella di posta. In questo modo riceverai solo messaggi da potenziali e reali acquirenti interessati al tuo immobile.

Significato ed etimologia

La parola alias deriva dal latino “alias”, che significa “altrimenti”. Viene usata in italiano soprattutto tra il nome reale e il soprannome di una persona, stando a significare qualcosa come “altrimenti detto”. Ad esempio, Antonio De Curtis alias Totò.

In informatica, e più specificatamente sul web, la parola alias è divenuta quasi sinonimo di nickname, ovvero un nome inventato con il quale l’utente può identificarsi all’interno della cerchia di una comunità virtuale.

Infine, l’alias può essere anche il nome alternativo utilizzato per identificare un account di posta elettronica. È proprio questo il caso che ci interessa, e il meccanismo attraverso il quale funziona CasaNoSpam.

Che cos’è un alias di posta elettronica

In sostanza, quindi, un alias di posta elettronica è un secondo indirizzo email che puoi utilizzare per la tua casella di posta principale.

Attenzione però: non si tratta di una nuova casella di posta elettronica, ma soltanto di un indirizzo diverso che fa riferimento alla stessa casella già in tuo possesso.

È come se la tua casa avesse due indirizzi: quello sulla strada principale, con il tuo nome e cognome sul citofono, e quello dell’ingresso sul retro, che preferisci utilizzare con più discrezione.

Questo significa che, se hai un alias, puoi inviare e ricevere email da quell’indirizzo come se fosse il tuo indirizzo principale, senza però che compaia il tuo indirizzo email principale, bensì proprio quello che hai scelto come alias.

La differenza tra alias e casella di posta elettronica

Come dovrebbe essere chiaro, a questo punto, la differenza tra un alias di posta elettronica è proprio la seguente:

  • la casella di posta elettronica è un indirizzo reale che occupa uno spazio fisico sul server;
  • l’alias invece è semplicemente un nome diverso che puoi dare allo stesso indirizzo fisico.

L’alias, pertanto, non occupa spazio sul server, ma è solo un’etichetta diversa per lo stesso contenitore.

Perché utilizzare un alias di posta elettronica?

Ora che abbiamo chiarito bene di cosa si tratta, passiamo agli utilizzi che si possono fare di un alias di posta elettronica. Ci sono infatti diversi motivi per cui potreste voler usare un alias.

Ad esempio, potreste voler usare un alias per iscrivervi a un servizio o per compilare un modulo on line senza voler lasciare il vostro reale indirizzo email. Oppure, sempre per non rivelare il vostro vero indirizzo, potreste lasciare l’alias a una persona che non conoscete bene e di cui magari non vi fidate fino in fondo.

In genere, gli alias di posta elettronica sono utilizzati per uno dei seguenti scopi:

  • Separare il lavoro dalla vita privata: puoi avere un alias per il tuo indirizzo email professionale e un altro per la tua casa. In questo modo, puoi mantenere la tua vita privata separata dal tuo lavoro.

  • Iscrizione a mailing list o acquisti online: per mantenere un profilo di riservatezza, celando il proprio indirizzo email reale.

  • Mantenere il tuo indirizzo email privato: se non vuoi che il tuo vero indirizzo email sia visibile agli altri, puoi utilizzare un alias. In questo modo, puoi mantenere il tuo indirizzo email privato e solo tu sai qual è il tuo vero indirizzo email.

  • Semplificare la gestione delle email: se ricevi molte email, puoi utilizzare gli alias per semplificare la gestione delle email. Ad esempio, puoi avere un alias per le email di lavoro e un altro per le email personali. In questo modo, puoi separare le email in base all’argomento e gestirle in modo più efficiente.

Gli alias di posta elettronica sono pertanto molto utili e possono aiutarti a separare il lavoro dalla vita privata, mantenere il tuo indirizzo email privato o semplificare la gestione delle email.

Solitamente tutti i provider di posta elettronica offrono l’opportunità di creare un alias di posta elettronica, dopo aver ovviamente creato il proprio account.

Come viene usato l’alias email in CasaNoSpam

Ora che abbiamo esplorato a fondo l’argomento, vediamo nel dettaglio in che modo l’alias email possa aiutarci nel vendere casa senza ricevere continuamente messaggi da parte di agenti di vendita a caccia di incarichi.

Quando pubblichiamo un annuncio sui più noti siti di compravendita immobiliare, lasciamo dei recapiti come ad esempio l’indirizzo email. Da quel momento, ingenuamente, speriamo che ci scrivano tutte le persone interessate ad acquistare la nostra casa.

Ci accorgeremo presto, però, che la realtà sarà ben diversa. Tutti, o quasi tutti, i messaggi che cominceranno ad intasare la nostra casella email non saranno infatti messaggi di privati cittadini sinceramente interessati a saperne di più sull’immobile che abbiamo messo in vendita.

Saranno invece messaggi di agenti immobiliari che cercheranno in tutti i modi di convincerci che, grazie al loro aiuto, sarà molto più facile e veloce vendere casa. Le agenzie immobiliari, infatti, passano al setaccio gli annunci pubblicati dai privati e li contattano ripetutamente tentando di strappare l’incarico di vendita della casa.

Tra questi agenti, inoltre, ci saranno gli onesti, ovvero quelli che si presenteranno fin da subito come intermediari che scrivono per conto della agenzia immobiliare “tal dei tali”. E ci saranno invece i disonesti, che ometteranno questo particolare, fingendosi privati cittadini interessati all’acquisto, per poi rivelare solo in un secondo momento che in realtà scrivono nelle vesti di agenti di vendita.

Per evitare a monte questo problema, e non avere nulla a che fare con subdoli personaggi con cui abbiamo scelto di non interagire, arriva in soccorso CasaNoSpam e l’alias email che abbiamo visto finora.

Attraverso un alias email e tutta una serie di controlli automatici e manuali, infatti, CasaNoSpam è in grado di filtrare le e-mail pubblicate sui portali pubblicitari.

In questo modo riceverai nella tua casella di posta, grazie all’alias di CasaNoSpam, solo messaggi da potenziali e reali acquirenti privati.

CasaNoSpam in soli 4 passi

Liberarsi dai messaggi spazzatura è semplice e veloce.

Ti basta seguire questi quattro passi:

1. Registrati su CasaNoSpam

Puoi registrarti dal seguente link per non perdere l’occasione di attivare immediatamente il periodo di prova gratuito

https://www.casanospam.com/it/trial/

Ti sarà fornito immediatamente l’alias di posta elettronica con il quale potrai cominciare a pubblicare i tuoi annunci sui principali portali di compravendita immobiliare (immobiliare.it, casa.it, ecc.)

2. Pubblica i tuoi annunci su uno o più portali

Dopo esserti registrato su ciascun portale, sei libero di cominciare a pubblicare le foto e la descrizione del tuo immobile in vendita.

Ricordati però di non pubblicare il tuo numero di telefono e di non inserire la tua email, ma l’email alias che ti viene fornita da CasaNoSpam.

3. Le e-mail dei potenziali acquirenti, inclusi i messaggi indesiderati delle agenzie, arrivano all’alias email fornito da CasaNoSpam

Queste e-mail vengono filtrate tramite diversi passaggi:

  • software automatico, scritto appositamente per questo scopo, che filtra la gran parte dei messaggi provenienti dalle agenzie immobiliari;

  • un secondo passaggio che prevede il controllo di un occhio umano, per filtrare ancora più accuratamente e senza errori le email che il software rileva come ambigue.

  • nel caso in cui il potenziale acquirente chieda di essere chiamato e non abbiamo certezza che sia un privato, allora verrà anche effettuata una telefonata.

4. I contatti di potenziali acquirenti privati, scremati dai contatti delle agenzie immobiliari, vengono inoltrati al proprietario dell’immobile in vendita

A questo punto il proprietario può procedere autonomamente con la propria trattativa con i potenziali acquirenti. Compratori in carne ed ossa, realmente interessati all’annuncio.