Quanto tempo ci vuole per vendere casa?

Quanto tempo ci vuole per vendere casa?

Data: 14 giugno 2022

Indice:

Una volta che abbiamo finalmente deciso di mettre in vendita il nostro immobile, ci assale un dubbio piuttosto assillante ma assolutamente normale: “quanto tempo ci vorrà prima di riuscire a vendere la casa?”

In questo articolo proviamo ad analizzare tutti i fattori che influiscono sulle tempistiche di compravendita di un immobile, facendo anche una stima dei tempi, in base alla quale potrai avere un’idea rispetto alla tua situazione.

Le variabili che influiscono sui tempi di vendita della tua casa

Naturalmente è impossibile stabilire in quanto tempo riuscirai a vendere la tua casa.

Nessuno ha la sfera di cristallo grazie alla quale prevedere il futuro, e la vendita di una casa spesso è legata anche a fattori totalmente aleatori.

Tuttavia è sicuramente possibile farsi un’idea in base alle caratteristiche della casa e della situazione del mercato nel momento in cui la casa viene messa in vendita.

Posizione dell’immobile

Il luogo in cui è situato l’immobile è sicuramente il principale fattore grazie al quale possiamo dedurre se una casa sarà venduta velocemente oppure no.

Esistono infatti delle zone in cui è facilissimo vendere un immobile:

  • Grandi città: nelle grandi città c’è sempre moltissima richiesta di immobili da acquistare, indipendentemente dal periodo e dalla situazione di mercato. Un bilocale a Roma o Milano sarà sempre appetibile e troverà quasi immediatamente un compratore, soprattutto se il prezzo al quale viene messo in vendita è in linea con quelli del mercato;

  • Provincia ben collegata: anche zone fuori dalla città ma ben collegate con questa sono piuttosto allettanti. Ci sono persone che, pur lavorando in città, preferiscono abitare con la propria famiglia in contesti più tranquilli;

  • Luoghi turistici: soprattutto in Italia, dove i luoghi di interesse turistico sono moltissimi e sparsi su tutto il territorio nazionale, sarà più facile vendere un immobile in uno di questi posti. Infatti di solito c’è molto interesse da parte di piccoli o grandi investitori, che intendono acquistare gli immobili disponibili come investimento;

  • Città universitarie: non tutte le Università più importanti sono nelle grandi metropoli. Ci sono infatti anche città più piccole che ospitano poli universitari importanti. In questi luoghi gli studenti sono sempre alla ricerca di appartamenti da abitare nel periodo degli studi. Per questo motivo sarà facile vendere appartamenti in questa zona. O agli studenti stessi, oppure a qualche investitore che poi li metterà in affitto.

  • Poli industriali: nelle città in cui esiste una grande offerta lavorativa è naturale conseguenza che anche la richiesta di immobili sia molto alta, visto che spesso le persone sono disposte a spostarsi per andare a vivere nel luogo in cui trovano lavoro.

In tutte le altre zone, come le aree periferiche poco collegate o zone in cui l’economia ristagna, dove il lavoro manca e non ci sono particolari attrattive, sarà più difficile riuscire a vendere casa in tempi brevi.

Servizi

Quando pensiamo a un immobile da vendere non dobbiamo pensare unicamente alla casa.

Il contesto in cui è situato l’immobile è fondamentale.

Non solo dal punto di vista estetico o naturalistico, ma anche e soprattutto dal punto di vista di tutto ciò che ha a che fare con la vita pratica delle persone.

Negozi, mezzi pubblici, ospedali, istituzioni, parcheggi: le persone solitamente amano vivere in luoghi in cui la vita sia più semplice, in cui sentono di avere tutto a portata di mano.

Per questo motivo, se la casa che vuoi vendere ha a disposizione nelle immediate vicinanze buona parte dei servizi essenziali, sarà venduta molto più in fretta.

Non dimenticare di sottolineare questo aspetto nell’annuncio di vendita che andrai a creare.

Tipo di immobile e condizioni della casa

Il tipo di immobile è un fattore determinante per calcolare i tempi medi in cui si può vendere la casa.

Solitamente le metrature piccole o medio-piccole sono molto più facili da vendere, anche perché solitamente più economiche.

Al contrario grandi appartamenti, magari in centro storico, o enormi ville a tre piani in campagna saranno vendute con qualche difficoltà in più.

C’è anche un aspetto sociologico da non sottovalutare, in questo ragionamento: i nuclei familiari infatti sono sempre più ristretti, si fanno meno figli e molte persone vivono da sole.

Per questo motivo monolocali o bilocali sono molto gettonati e saranno venduti in fretta.

Le condizioni della casa nel momento in cui vuoi venderla sono altrettanto importanti per determinare se riuscirai a venderla velocemente.

Leggi questo articolo per avere qualche consiglio utile: Come presentare una casa in vendita. 10 segreti per valorizzare il tuo immobile.

Prezzo di vendita

Ovviamente il prezzo di vendita è un fattore determinante, forse il più importante per riuscire a prevedere se la casa sarà venduta velocemente o con qualche difficoltà in più.

Possiamo individuare 3 fasce di prezzo:

  1. prezzo molto più basso rispetto al valore della casa: se hai veramente necessità di vendere e molta fretta. Fissando il prezzo dell’immobile molto al di sotto del suo reale valore, venderai la casa in men che non si dica. Probabilmente a speculatori immobiliari che sono sempre a caccia di occasioni del genere;

  2. prezzo in linea con il valore della casa: hai scelto di valutare onestamente la tua casa, di conseguenza riuscirai a venderla. Magari non subito, ma comunque in tempistiche mediamente accettabili;

  3. prezzo molto più alto rispetto al valore della casa: hai deciso di fissare il prezzo della tua casa a una cifra ben più alta del suo reale valore. Se non hai nessuna fretta di vendere, può essere una buona strategia: aspettare qualcuno che si innamori di qualche dettaglio o che per qualche motivo non possa fare a meno proprio del tuo appartamento. Ricorda però che i tempi potrebbero essere veramente molto lunghi.

Condizioni del mercato e stagionalità

Non tutto dipende dall’immobile che hai deciso di vendere o dalla sua posizione.

Esistono infatti delle macro variabili, come ad esempio le condizioni del mercato in quel preciso momento o la stagionalità, che possono influire sulle tempistiche di vendita della tua casa.

Abbiamo parlato proprio di questo nell’articolo Come scegliere il momento giusto per vendere casa, dagli un’occhiata se vuoi sapere come massimizzare il tuo profitto e accorciare i tempi di vendita, per quanto possibile.

Fortuna

C’è infine il fattore che spesso influisce più di tutto il resto, e sul quale purtroppo non abbiamo nessun potere: il caso!

Se è vero infatti che possiamo e dobbiamo fare il massimo affinché la nostra casa sia venduta il prima possibile, seguendo tutti i consigli che stiamo elencando su questo blog, è anche vero che non tutto è programmabile.

Spesso accade semplicemente, senza nessun motivo particolare, che il giusto acquirente si innamori di un immobile.

A noi non resta che cercare di aiutare la dea bendata!

Stima dei tempi necessari per vendere casa

Fatte dunque le dovute distinzioni e dopo aver descritto tutte le variabili in gioco, cerchiamo di tirare le somme per avere un seppur generico schema riassuntivo.

In generale, si può dire che le tempistiche medie per vendere casa si aggirano intorno ai 3/6 mesi di tempo.

È bene specificare che il tempo a cui ci riferiamo include sia quello per trovare un compratore che quello tecnico per arrivare al rogito finale.

Se riesci a vendere la casa in meno di tre mesi, puoi ritenerti assolutamente fortunato.

Se impiegherai più di 6 mesi, niente panico, ma comincia a riconsiderare ciò che puoi fare per presentare meglio il tuo immobile.

Se infine, dopo un anno che hai messo in vendita la tua casa, non hai ancora trovato l’acquirente giusto, c’è qualcosa che non va.

Forse hai sbagliato qualcosa nella tua strategia di vendita o, semplicemente, il prezzo che hai stabilito è troppo alto. Prova ad abbassarlo di almeno un 20% e vedi se si smuovono le acque.