Stai pensando di vendere casa, ma non vuoi affidarti a nessun intermediario e quindi risparmiare le onerose spese di commissione? Nessun problema.
Segui questi 10 semplici passi e vendere casa da soli senza agenzia sarà un gioco da ragazzi!
Abbiamo già elencato in questo articolo tutti i vantaggi di vendere casa senza affidarsi ai servizi di un’agenzia immobiliare.
Vediamo ora nel dettaglio come farlo, passo dopo passo, senza stress e preoccupazioni.
1. Prepara la casa
Prima di vendere casa è necessario che questa sia al massimo delle sue potenzialità.
Deve essere ordinata, pulita e confortevole per chi viene a visitarla.
Per quanto possibile, non deve mostrare difetti causati dallo scorrere del tempo.
Di solito il punto debole sono i muri, che quando sono vissuti possono presentare graffi, righe, muffe o incrostazioni.
Queste sono le regole fondamentali da seguire per preparare al meglio la propria casa:
1. Pulire
2. Imbiancare i muri
3. Usare gli specchi
4. Comprare biancheria nuova
5. Montare le tende
6. Fare spazio
7. Regolare l’illuminazione
8. Spalancare le finestre
9. Regolare la temperatura
10. Curare le aree verdi
Ne abbiamo parlato approfonditamente nell’articolo Come presentare una casa in vendita. 10 segreti per valorizzare il tuo immobile.
Dovresti inoltre anche valutare l’idea di apportare qualche modifica all’arredamento e all’aspetto generale della casa in modo da renderla più attraente per i potenziali acquirenti.
Per capire come farlo dai un’occhiata all’articolo Home Staging fai da te, per vendere casa prima e meglio.
2. Fai foto di qualità
Il primo impatto che i potenziali clienti avranno con la tua casa avverrà nell’attimo in cui visualizzeranno le foto dell’annuncio che hai pubblicato.
È esattamente in quel momento che può scattare la scintilla, e quindi la trattativa che ti potrà permettere di vendere casa.
Se non scatterai foto accattivanti e interessanti, nessuno ti contatterà per la tua casa in vendita.
Nell’articolo Scatti perfetti? Come fotografare la casa da vendere abbiamo analizzato tutti gli ingredienti fondamentali per scattare delle foto che non abbiano nulla da invidiare a quelle scattate da professionisti:
- l’attrezzatura;
- la gestione delle luci interne ed esterne;
- l’inquadratura giusta;
- l’altezza del punto di vista;
- l’ordine in cui scattare e pubblicare le foto;
- il fotoritocco.
3. Valuta la tua casa
Stabilire il giusto prezzo per la tua casa è un passaggio fondamentale.
L’introito economico è infatti il motivo principale per il quale hai deciso di vendere casa senza agenzia.
Pertanto vuoi guadagnare, com’è ovvio, il massimo possibile.
Allo stesso tempo però il prezzo deve anche essere appetibile per il potenziale acquirente, e quindi non può essere eccessivo.
Non è facile trovare il giusto equilibrio nella valutazione di un immobile e non basta guardarsi intorno e uniformarsi ai prezzi delle case nella stessa zona.
Lo sapevi che esiste una formula matematica per valutare una casa?
Ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo: Valutare casa. Come farlo online, gratis e senza sbagliare, dove abbiamo spiegato la formula e tutto ciò che ne consegue, per consentirti di ottenere una valutazione realistica dell’immobile che hai deciso di mettere in vendita.
4. Controlla che l’immobile abbia le carte in regola
Una delle prime cose che il potenziale acquirente farà, sarà quella di chiederti di poter visionare tutta la documentazione della casa.
Dal suo punto di vista, è più che giusto.
Vuole assicurarsi che l’immobile che sta comprando sia in regola in ogni suo aspetto, e che non riservi sgradite sorprese una volta concluso l’acquisto.
È bene quindi che prima di mettere in vendita la casa, tu stesso ti attivi per raccogliere tutta la documentazione necessaria.
Quello che ti serve è un documento chiamato relazione integrata di conformità, che però può essere asseverato soltanto da un professionista abilitato (architetto, ingegnere o geometra).
Con questo documento sarà garantita la conformità edilizia e catastale dell’immobile e non avrai nessun problema al momento della vendita.
Non è obbligatorio, ma come abbiamo visto spesso il potenziale acquirente lo chiede e sempre più frequentemente anche il notaio lo mette tra i documenti necessari per stipulare il rogito.
Per un normale appartamento, il costo per la relazione del professionista di solito non supera i 500 €.
5. Iscriviti a CasaNoSpam per non ricevere contatti indesiderati
Il passo successivo e fondamentale che dovrai compiere, per riuscire a vendere casa senza nessun tipo di stress, è quello di iscriverti a CasaNoSpam.
Puoi provare questo servizio gratuitamente per il periodo di prova tramite questo link: https://www.casanospam.com/it/trial/
Le agenzie immobiliari, infatti, passano al setaccio gli annunci pubblicati dai privati e li contattano ripetutamente tentando di strappare l’incarico di vendita della casa.
Si tratta di scocciature insistenti, che arrivano soprattutto tramite e-mail, a dimostrazione del fatto che affidarsi ad un’agenzia spesso è un affare più per l’agenzia stessa che per il venditore.
Per evitare questa seccatura è possibile attivare CasaNoSpam, uno strumento che aiuta i privati a vendere il proprio immobile per conto proprio, e senza essere tempestati di telefonate ed e-mail da parte delle agenzie.
CasaNoSpam, utilizzando un’alias email, applica una serie di controlli automatici e manuali, filtrando i messaggi in entrata e consegnando al venditore solo quelli di potenziali compratori in carne ed ossa.
Abbiamo visto in questo articolo come funziona un’alias email e come attivare CasaNoSpam in 4 semplici mosse.
6. Pubblica gratuitamente il tuo annuncio
Dopo aver scattato delle belle foto ed esserti iscritto a CasaNoSpam sei finalmente pronto per creare e pubblicare i tuoi annunci.
Utilizzando le principali piattaforme avrai a disposizione un pubblico vastissimo e adatto ad ogni esigenza.
In più usufruirai di tutta la pubblicità che questi siti mettono in campo ogni giorno per attrarre sempre nuova clientela.
E tutto ciò gratuitamente!
Nell’articolo Dove e come pubblicare gli annunci immobiliari abbiamo spiegato passo-passo come fare per pubblicare il tuo annuncio nelle piattaforme più conosciute.
Ricorda sempre di non pubblicare il tuo numero di telefono e di fornire, come indirizzo email, quello che ti fornirà CasaNoSpam una volta che ti sarai iscritto al servizio.
7. Organizza le visite
Passerà pochissimo tempo tra il momento in cui avrai pubblicato il primo articolo e quello in cui comincerai a ricevere messaggi di interesse.
Con CasaNoSpam, inoltre, sarai sicuro che questi messaggi saranno di persone realmente interessate, e non di agenzie immobiliari intenzionate a guadagnare sulla vendita del tuo immobile.
Sarà importante a questo punto organizzare le visite dei clienti interessati, cercando di ottimizzare al massimo il tuo tempo.
Cerca di accorpare più visite possibile nella stessa giornata, calcolando circa 20 minuti per ogni visita.
Lasciare poco tempo tra le visite farà in modo che le persone interessate si incontreranno: questo trasmetterà loro un senso di urgenza e darà l’impressione che la casa è molto richiesta.
In questo modo aumenteranno le probabilità che presentino un’offerta congrua.
8. Conduci la trattativa
Arriverà infine il momento in cui i potenziali clienti presenteranno un’offerta.
La prima offerta di solito è più bassa del prezzo che tu hai stabilito, ma non preoccuparti: abbiamo spiegato come condurre tutte le fasi della trattativa nell’articolo Affrontare la trattativa, come negoziare il prezzo della casa con il potenziale acquirente.
Ci sono delle vere e proprie regole nella negoziazione di un immobile, e sono le seguenti:
- Porre più in alto il prezzo iniziale;
- Comprendere il potenziale acquirente;
- Non avere fretta;
- Mettere dei limiti temporali;
- Mostrare di avere un’altra opzione;
- Valutare il reale interesse dell’acquirente;
- Individuare il decisore;
- Non negoziare solo sul prezzo;
- Cercare sempre un punto di incontro.
9. Procedi alla stesura del contratto preliminare
Se sei arrivato fin qui, vuol dire che tu e il potenziale cliente avete trovato un punto di incontro.
Per formalizzare questo accordo raggiunto è bene stipulare un contratto preliminare di compravendita, più comunemente chiamato “compromesso”.
Con questo contratto il venditore e l’acquirente si impegnano formalmente a concludere l’affare in un secondo momento, di solito anche con il versamento di una caparra da parte dell’acquirente.
Nell’articolo Il contratto di compromesso troverai tutti i dettagli su questa fase importante e delicata: i documenti necessari, i costi e anche un fac-simile da scaricare per farlo in totale autonomia.
10. Fornisci al notaio i documenti necessari e stipula il rogito
A questo punto si arriva alla fase conclusiva, quella in cui potrai dire di aver veramente venduto la tua casa.
Questa fase però è anche quella in cui non potrai fare tutto da solo.
Un notaio abilitato è indispensabile, anche per la legge, a stipulare un contratto di compravendita immobiliare.
Prima di fissare la fatidica data, il professionista in questione ti contatterà per avere una serie di documenti.
Il sito del Consiglio Nazionale del Notariato, ci ricorda a questo link quali sono i documenti personali a carico del venditore:
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Documento d’identità (segnalando eventuali cambi di residenza);
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Codice fiscale;
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Estratto atto di matrimonio o certificato di stato libero o di unione civile;
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Copia di eventuali convenzioni matrimoniali o accordi di convivenza.
Inoltre ci sono quelli relativi all’immobile, come ad esempio:
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Copia dell’atto di acquisto e dell’eventuale dichiarazione fiscale di successione;
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Copia della planimetria depositata in Catasto ed eventuali altri documenti catastali;
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Copia dei mezzi di pagamento di quanto già ricevuto;
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Copia preliminare di vendita;
-
Copia del regolamento di condominio e dichiarazione dell’amministratore del condominio attestante l’avvenuto pagamento di tutte le spese condominiali;
-
Attestato di prestazione energetica.